Decreto sblocca Italia

I corrispettivi elettronici entrano in vigore obbligatoriamente dal 2019: la nuova procedura di invio telematico consentirà a commercianti, artigiani, parrucchieri, estetiste di poter dire addio alla conservazione dei documenti cartacei delle ricevute. I registratori fiscali di nuova generazione si occuperanno direttamente dell’archiviazione digitale e della trasmissione automatica dei corrispettivi all’Agenzia delle Entrate

 

Con la nuova Legge di Bilancio 2019, ovvero, con l’entrata in vigore del Decreto Fiscale 2019, l’invio telematico dei corrispettivi diventa un obbligo per tutti i commercianti ed artigiani: ADDIO ALLA RICEVUTA E ALLO SCONTRINO FISCALE

 

Per chi acquisterà o adeguerà un Registratore Telematico nel 2019 e nel 2020 è possibile beneficiare di un credito d’imposta pari al 50% della spesa fino ad un massimo di 250€. Se si aggiorna un dispositivo idoneo già in possesso, si riceverà un contributo non superiore a 50€. 

 

Il credito può essere inserito nell’F24 del mese successivo e deve essere indicato nelle dichiarazioni dei redditi annuali, dall’anno di acquisto della stampante e per ogni anno fino a quando non avrai esaurito l’importo del credito.

 

N.B. L’importo per l’acquisto del Registratore Telematico (RT) deve essere pagato con modalità tracciabile.

 

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